Pennabilli è un piccolo comune dal nome un po’ buffo sulle colline riminesi, a pochi passi dal mare e dalla riviera adriatica. Ebbene, da qualche anno ormai nel corso di un intero weekend, tra maggio e giugno, ospita un festival di artisti di strada provenienti dall’Italia e da altre parti del mondo. Gli artisti si esibiscono in varie performance: musica, circo, cabaret, funambolismo.
Ho già scritto altrove di come la Romagna sia un luogo idilliaco dove passare la Primavera. Oltre al Festival Musica nelle Aie, che è il mio preferito in assoluto, anche il Festival Artisti in Piazza di Pennabilli fa la sua parte!
Tra l’altro si può unire al Festival anche una visita della zona, dalla Riviera alla collina, con i suoi borghi medievali e la possibilità di escursioni nella natura, come ad esempio al vicino Parco Regionale del Sasso Simone e Simoncello.
Il Festival si svolge durante il weekend ed ha il suo clou il sabato e la domenica, nel pomeriggio. In quei giorni vengono messi dei varchi per l’ingresso al centro storico, alla zona dove si svolgono le esibizioni, ed occorre pagare per entrare. I bambini fino a 13 anni entrano gratis, gli adulti pagano 13 eur.
Oltre ad assistere agli spettacoli, a Pennabilli si può visitare anche il Mateureka. Si tratta di un insolito Museo incentrato sul tema della matematica. Il museo, nei suoi quattro piani di esposizione in un vecchio palazzo comunale, presenta la matematica ed i suoi principi in maniera divertente ed “immersiva”.
Inoltre si può far tappa a due “musei” ispirati dal più illustre cittadino di Pennabilli, Tonino Guerra. “Il mondo di Tonino Guerra”, ricavato in quello che fu il suo studio, e “I luoghi dell’anima”, nome evocativo per una sorta di museo “diffuso” all’aperto, con opere visitabili gratuitamente a Pennabilli e nel territorio circostante. Poeta, pittore e scrittore romagnolo d.o.c., Tonino Guerra è conosciuto al grande pubblico come sceneggiatore per registi del calibro di Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, i fratelli Taviani, Luchino Visconti ed altri ancora.
Nei giorni del Festival sono in funzione numerosi stand gastronomici
