Durata: 34 minuti
Distanza: 34 km
L’indomani esploriamo la zona dell‘istmo Punkaharju. Si tratta di un lembo di terreno boscoso in mezzo a due laghi, dove ci sono vari sentieri segnati: paesaggi bellissimi, decisamente da cartolina.
Lasciamo l’auto alla stazione Shell e a piedi attraversiamo, a fianco delle rotaie, lo stretto lembo di terra che ci separa dalla penisola di Laukansaari. Questa volta ci siamo muniti di recipienti per la raccolta di funghi e frutti di bosco.
La camminata prosegue piacevole tra l’avvistamento di un kantarello (funghi galletti) e di un porcino. Le viste sul lago e sul bosco.
Più avanti nel percorso si passa attraverso l’estesa proprietà di un hotel storico, l’Hotelli Punkaharju, che domina la collinetta.
L‘edificio oggi sede dell’hotel fu fatto costruire dallo zar Nicola I nel 1845 (a quell’epoca la Finlandia era una regione autonoma della Russia). L’edifico doveva servire d alloggio per i ranger ed offrire camere anche per i viaggiatori di passaggio. Nel corso dei decenni, l’edificio è stato trasformato nel Punkaharjun Valtionhotelli, il più antico hotel di stato in Finlandia.
Incontriamo anche un gruppo di italiani (2-3 famiglie con bambini, in bicicletta), che ci raccontano di essere approdati in Finlandia dopo aver visitato anche le capitali di Estonia e Bielorussia, Riga e Tallin, che ci dicono essere molto belle. Naturalmente noi prendiamo nota mentalmente, ogni suggerimento può essere lo spunto per un futuro viaggio! 🙂
In fondo alla passeggiata si raggiunge il più moderno complesso dello Spa hotel Krunnpuisto, con campo di “freesbee-golf” e una caffetteria con tavoli all’aperto per chi vuole fare una breve sosta.
Il museo Lusto
Attraversiamo la statale e ci dirigiamo verso il bellissimo museo Lusto.
È un grande museo dedicato al legno, in ogni sua forma: da come si lavora, agli utilizzi, nell’utensileria, nelle case, nei mezzi di trasporto. Il tutto spiegato in maniera semplice e divertente. I bambini ne sono entusiasti! Prima di entrare erano un po’ titubanti per la stanchezza dovuta alla lunga passeggiata, ma una volta dentro si ringalluzziscono. Esposizione di strumenti per il taglio del legno, spiegazione dei tipi e dei diversi usi, esposizione di mezzi, come slitte o grandi escavatori.
Il più divertente in assoluto è la cabina di una vera gru dove a turno i bambini possono entrare per guidare la pala e sollevare e spostare giganteschi blocchi di legno al di là di una recinzione (non si sa mai dove questi novelli guidatori potrebbero dirigere la pala!)
Inoltre, non lontano, delle simulazioni di guida mezzi pesanti al computer.
Poi una zona dedicata ai bambini, con un tunnel in legno che unisce due piani a forma di albero cavo, dove i bambini entrano e trovano le ricostruzioni delle tane di orsi, scoiattoli, volpi.
Di fianco al grande tronco, travestimenti a tema animali della foresta, grandi dadi/sassi da utilizzare per formare grandi omini morbidi ed altro ancora.
I bambini se la sono passata ed anche per noi é stato interessante e divertente!
