Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice – giorno 1
parco nazionale dei laghi di plitvice laghi superiori

Situato nel cuore dell’entroterra croato, immerso nel verde, il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è una di quelle meraviglie naturali che almeno una volta nella vita bisognerebbe vedere.

Circa 1 milione e trecentomila visitatori prendono d’assalto ogni anno il Parco, che consiste di 16 laghi, formati dal Fiume Nero e dal Fiume Bianco. Questi laghi digradano l’uno nell’altro attraverso spettacolari cascate, alcune più piccole, altre maestose come la Grande Cascata.

La roccia calcarea rilascia nell’acqua minerali che la rendono cristallina, di una incredibile trasparenza. Quindi a seconda del fondale i laghi sono o chiari e limpidi (col fondale di roccia o sabbia), o verdi smeraldo (quando sul fondale cresce la rigogliosissima vegetazione sottomarina).

Informazioni utili

Per muoversi all’interno del parco ci sono delle pratiche e pittoresche passerelle in legno, che costeggiano i laghi e talvolta ci passano proprio sopra. L’acqua scorre placida o impetuosa sotto ai piedi mentre si percorrono le passerelle.

Inoltre ci si può muovere con mezzi messi a disposizione dall’ente che gestisce il Parco. Una sorta di trenino elettrico , che consiste in un autoarticolato con agganciati dei “vagoni” su ruota, che viaggia in strada. Oppure dei battelli , sempre elettrici, che percorrono il lago principale ed uniscono due estremità del Parco.

Il biglietto di ingresso al Parco dà diritto ad utilizzare anche i mezzi. Per il trenino, utilizzato due volte, nessuno ci ha fatto controlli. Invece all’ingresso in uno dei battelli viene controllato e scansionato il biglietto. Il biglietto dà diritto ad utilizzare ogni battello in una sola direzione.

Quindi bisogna tenerne conto se si decide di prendere il battello, magari allontanandosi dal parcheggio, perché poi non si potrà fare la tratta a ritroso ed occorrerà tornare a piedi (o con l’autobus).

Prezzi

I bambini fino a 7 anni entrano gratis. Da 7 a 18 anni si pagano 80 kune per un giorno (120 per due giorni) in bassa stagione (fino al 30 giugno e dal 1 settembre) e 110 kune (200 per due giorni) in luglio ed agosto.

Gli adulti pagano 150 kune per un giorno (250 per due giorni) in bassa stagione e 250 (400) in luglio ed agosto.

Noi abbiamo preso il biglietto per due giorni, perché, sebbene sia fattibile anche tutto in un giorno, si rischia di vedere tutto in maniera affrettata e non apprezzare la bellezza del luogo, che in parte risiede anche nella sua quiete. Per assaporarlo bene, occorre prendersela comoda, fare una visita un po’ “slow”.

Orientarsi nel parco sembra apparentemente facile: vengono proposti dei percorsi di visita attraverso le passerelle ed i sentieri che sovrastano i laghi. Non sempre però i percorsi sono chiari, ed alcune mappe (specie quelle grandi proprio ai varchi d’ingresso) talvolta non corrispondono alle altre che illustrano i singoli percorsi.

Primo giorno: i Laghi Superiori (“Gornja jezera”)
itinerario laghi di plitvice giorno 1

Noi decidiamo di procedere in questo modo.

Il primo giorno, visita ai laghi cd. “Superiori”, quelli ad altitudine più elevata. I laghi si sviluppano su un dislivello di circa 100 metri, ma il percorso si snoda anche più in alto. Parcheggiamo al parcheggio dell’ingresso (“ulaz”) 2 ed entriamo dall’ingresso 2 (segnato sulla cartina del Parco come P1).

Poi, dal P1, prendiamo il trenino fino all’attacco del sentiero al punto P3 (linea St 2 > St 3). Ho evidenziato il tragitto del trenino in rosso nella mappa qui sopra. Da lì il percorso di visita dei laghi Superiori è tutto in discesa. Il percorso può essere fatto a zigzag, attraversando ad alcune altezze il lago ed andando da una sponda all’altra.
Ci sono cascate piccole e grandi, rapide, ninfee, tronchi sommersi, rane che gracchiano e numerosissimi pesci.

Passeggiare nelle passerelle di legno è piacevole e divertente. Gli scenari sono talmente paradisiaci che si fanno soste frequentissime per scattare foto o semplicemente ammirare il paesaggio. Oppure ci si ferma a fare il tifo per i pesci che ostinatamente cercano di risalire la corrente, respinti indietro dall’acqua.

I tragitti a piedi, lungo le passerelle ed i sentieri, sono in giallo sulla mappa.

Indicativamente, a seconda del tempo di sosta, ci si impiegano circa 2-3 ore per la discesa.

Il battello dal punto P2 al punto P3

Più avanti, arrivati al punto P2, sulla sponda opposta del lago principale rispetto al parcheggio, decidiamo di prendere il battello e fare il percorso più lungo, fino al P3 (evidenziato in verde nella mappa).

Lì ci rilassiamo nel grande pratone e mangiamo qualcosa (pollo allo spiedo, patatine, bibite per i bambini ed un paio di birre per noi). L’area è attrezzata con punti di ristoro, negozio di souvenir, tante panchine dove consumare il pasto o semplicemente riposarsi, sia al sole che all’ombra.

Verso il P1 e risalita

Dopo un po’ ripartiamo, lungo il sentiero che costeggia il lago principale (lago di Kozjak), per tornare al punto P1 a piedi.

Ma Ale non è soddisfatto. La mattina, leggendo i racconti di viaggio di altri che avevano visitato i laghi, ci siamo alzati di buon’ora per essere al Parco subito all’apertura. Però scopriamo poi, da chiacchiere con i locali nei giorni successivi, che in realtà dalla mattina fin verso le 16 i pullman di turisti si riversano nel parco a secchiate.

Poi verso le 16 i pullman se ne vanno e la situazione si fa più vivibile. Ecco allora che decidiamo di rifare il percorso fatto la mattina, ai laghi superiori. Riprendiamo il trenino ed arrivati in cima scendiamo, invertendo lo zigzag rispetto a quanto fatto in mattinata.

Scopriamo nuovi punti di osservazione, da una posizione un po’ più elevata, quindi panoramica. Ripassiamo nei punti più scenografici con meno caos quindi più tempo per godere di questa incredibile vista.

Infine raggiungiamo la macchina che sono circa le 18. Otto ore complessive trascorse nel parco. Siamo un po’ cotti ma ammaliati da tanta bellezza.

Come ricompensa ci trattiamo con un bel barbecue nel giardino dell’appartamento che abbiamo preso in affitto per questi giorni, qualche chilometro più a nord dei laghi, a Rakovica.

House Paljian
Oštarski stanovi 139, 47245 Rakovica, Croazia

si dorme!

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