Durata: 14 giorni
Distanza: 3000 km
Mezzo: auto, treno, nave
In famiglia
Anni fa ad un picnic tra ex colleghi mi inchiacchierai con la moglie di uno di loro, che mi raccontò con grande entusiasmo di un suo recente viaggio in Finlandia.
Mi spiegò che la Finlandia, per quanto strano possa sembrare per la latitudine a cui si trova, ha un clima tutto sommato mite . Infatti la catena montuosa che attraversa in verticale la Scandinavia la ripara dalle correnti ventose e piovose del mare artico e del Mare del Nord.
Incamero quell’informazione fino a quando, nel novembre del 2014, cominciamo a pianificare la vacanza estiva dell’anno dopo. Ale, che pur essendo novembre già rifugge anche il solo pensiero della calura estiva, propone un suo classico: Scozia o Inghilterra.
Io però, reduce da una 15 giorni scozzese di pioggia inesorabile l’estate appena trascorsa, questa volta dico no. E tiro fuori dal cilindro quel vecchio ricordo della Finlandia.
L’idea di andare a nord rasserena subito Ale. Io intanto mi studio morbosamente tutti i siti con l’andamento storico delle temperature in estate e la media dei giorni di sole/precipitazioni, per accertarmi che l’informazione che avevo ricevuto fosse fondata. E anch’io mi rassereno.
Poi partiamo alla ricerca di spunti su YouTube. E scopriamo che, oltre ad essere graziata dal clima, la Finlandia ha una natura da mozzare il fiato. Centinaia di laghi con specie endemiche rarissime, come una foca maculata che un giorno avevamo anche visto protagonista di una puntata del cartone Diego. Foreste, città storiche con castelli e anche una capitale hipster.
Tra l’altro da Helsinki, che si affaccia sul Mar Baltico, si possono agevolmente raggiungere via nave altre capitali e grandi città come Tallin o Riga. O, come nel nostro caso, la maestosa San Pietroburgo.
É fatta! Ci siamo innamorati. Evidentemente rispetto ad altre destinazioni, non dev’essere tra le più gettonate per le vacanze estive, perché troviamo un volo Ryanair da Bergamo a Lappeenranta, due ore a nord di Helsinki, per 400 Eur in 4 a/r.
Non resta che progettare tappe e luoghi e partire!
